lunedì 23 luglio 2012

Mirrorless da Canon

L'avevo preannunciata, ed è arrivata!
Torno da una settimana di digiuno dal blog con una di quelle notizie da far venire l'acquolina in bocca: Canon ha presentato ufficialmente la EOS-M, sua prima mirrorless, con buona pace di chi diceva (anche stesso in Canon) che non sarebbe mai arrivata.

Ma parliamo della macchina. Diciamo che leggendo le specifiche tecniche mi è venuto da pensare che questa macchina racchiude in se un po' tutti gli esperimenti fatti in questo giovanissimo segmento, a partire dal sensore APS-C da 18 Mpx (qualcosa di simile visto in Sony e Pentax). Anche le altre specifiche sono di rilievo, come il monitor da 3" a 1,040,000 punti touch o il range ISO espandibile fino a 25,600.
Il tutto in un corpo decisamente compatto (se paragonato ad esempio alla Pentax K-01).
Ma veniamo un po' alle note dolenti. Iniziamo dal fatto che leggendo "sensore APS-C" viene subito da pensare (e sperare) che porti la baionetta EF e quindi un parco ottiche tra i più vasti esistenti. E invece no! Canon non ha resistito alla tentazione di una gamma di ottiche dedicate e quindi un attacco EF-M. Inevitabile la presentazione di un 18-55 dedicato e un 22mm pancake. Va detto che (come accaduto anche per gli altri produttori) ci sarà un adattatore per montare le ottiche EF su questa macchinetta (anche se avrei preferito molto di più una scelta più coraggiosa come Pentax). Altri punti a mio parere discutibili sono la raffica decisamente sotto la media delle mirrorless (che per l'assenza del movimento dello specchio solitamente godono di raffiche molto elevate) a 4,3fps e soprattutto i comandi sulla macchina, a mio parere poverissimi! Manca prima di tutto la ghiera dei modi ma in generale il corpo macchina è molto "spoglio" il tutto che dovrebbe essere sopperito dal monitor touch. Ma la nota più dolente è senza dubbio il prezzo: 915€ per il kit con 18-55!!!! Davvero troppi se pensiamo che Nex-5 o J1 si trovano almeno a 300€ in meno!
Mettendomi nei panni di chi acquista una mirrorless io penso che vorrei una qualità d'immagine migliore di una bridge (e su questo pare che Canon ci sia), la possibilità di divertirmi con molte ottiche diverse e imparare un po' cosa significa scattare in manuale o in priorità di tempi/diaframmi, controllare insomma un po' di più la macchina! Ma soprattutto un prezzo più contenuto rispetto ad una reflex! E su questi punti, a mio parere (ma è ancora presto per dirlo), Canon ha fatto un buco nell'acqua.
Spero di sbagliarmi!

Buona luce.
Marco.

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