Dopo la mia critica su "vintage", oggi vorrei parlare dell'uso del Colore e del Bianco e Nero nella fotografia. Ora, alcuni di voi potranno pensare: "Ehi, prima fai quella sfuriata sulle cose finte vecchie o vintage e poi ti metti a parlare del b&n?".
Questo blog si propone di raccogliere tutte le notizie, idee, tecniche, classifiche e consigli utili per fotografare.
mercoledì 20 novembre 2013
martedì 12 novembre 2013
Ci piace vintage...
sabato 3 agosto 2013
giovedì 17 gennaio 2013
Display: punti e pixel.
Quando si parla di display per fotocamere digitali, spesso si genera una certa confusione riguardo l'effettiva risoluzione dell'immagine riprodotta da questi.
La confusione (come spesso accade) è generata da un "trucco", un inganno che viene perpetrato oramai da un bel po' di anni e cominciato da una certa casa di costruzione giapponese di nome Nikon.
Quelli della Nikon infatti pensarono di sostituire la parola "pixel" con la parola "dots" (punti) all'interno delle specifiche tecniche dei display che si apprestavano a montare sulle loro reflex (in particolare, fu la D300 a beneficiarne per prima, se non erro). Questo ha generato una certa confusione in quanto ogni pixel è in realtà composto da 3 punti (Rosso, Verde e Blu). Così i fantomatici display ad alta risoluzione da 921000 punti altro non sono che semplici display VGA a 640x480 pixel (potere verificarlo tranquillamente facendo la moltiplicazione 640x480x3). Ora, di per se non ci sarebbe nessun problema, anche perché su 3" di diagonale dei display montati sulle nostre fotocamere, questa risoluzione si attesta su una densità di pixel per pollice (la famosa PPI) di circa 266: un valore di tutto rispetto!
Tuttavia, non so voi, ma io riguardo la questione dei display mi sento preso in giro. Noi amatori (e ancor più i professionisti) ci troviamo molto spesso a consultare il display delle nostre fotocamere per avere una lettura (veloce e sommaria) di colori, composizione, contrasti e fuoco. L'industria dei display di piccole dimensioni (è sotto gli occhi di tutti) ha avuto uno sviluppo straordinario grazie agli smartphone per i quali la scelta è enorme e la battaglia su colori, contrasti e risoluzioni è serratissima. La tecnologia di questi display è avanzatissima e si va dai contrasti forti di Super Amoled (arrivati anche a risoluzioni FullHD) ai Retina Display di Sharp (con 330/335 ppi) montati sugli Apple.
È quantomeno sconfortante pensare di doverci accontentare di un display 640x480 da 3" su una macchina pagata 2000€.
Spero di essere riuscito a chiarire qualcosa dell'universo criptico dei display per fotocamere.
Buona luce.
Marco
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