martedì 12 novembre 2013

Ci piace vintage...

Ma no! Non è vecchia! E' vintage...
La parola che domina il mercato della fotografia ora come ora (e da almeno un anno) è "vintage". Tutto, ma proprio tutto, diventa vintage.

Ma quanto di ciò che ci viene proposto è qualcosa di utile a noi fotografi e quanto è invece pubblicità?


Scorrendo un po' le ultime novità del mondo fotografico (professionale e non) si incappa inevitabilmente per ogni produttore in almeno una macchina fotografica con livrea vintage. 
Ma non sono solo i produttori di macchine fotografiche! C'è anche lo sterminato mondo del software di fotoritocco che è stato preso d'assalto: i filtri alla Instagram oramai invadono anche le camere chiare di stampo più professionale. 
Le ottiche, come se non bastasse, fanno tre passi indietro e perdono il controllo dei diaframmi, stabilizzazioni e quant'altro, a favore di barilotti e lenti di plastica (penso ad esempio a Lensbaby). 
L'estremo si raggiunge, a mio parere, con la Lomography e le macchinette come la Diana, pezzi di plastica fatti davvero male che arrivano a costare anche 150 Euro!
Probabilmente da tutta questa discussione si deduce facilmente il mio parere a riguardo: è una presa in giro di noi fotografi amatori! Da un lato c'è la corsa ad arraffare quell'incremento numerico nella scheda tecnica (che saggiamente ci viene dato con un cucchiaino così che l'anno prossimo potrà uscire un'altra macchina), e dall'altro, travestire vecchie soluzioni economiche come vintage. 
Ora io non voglio dire che non si deve fare fotografie con un gusto vintage, anche a me capita di voler dare quel tono ad una foto, ma spacciare una macchinetta di plastica il cui costo al produttore è si e no 2 Euro per qualcosa di artisticamente inarrivabile, questo è troppo!
A chi si avvicina a questa passione bellissima dico solo: imparate prima a conoscere il vostro strumento, vi accorgerete che può fare molto di più di quello che gli richiedete!


Buona luce,
Marco.


P.s. Colgo l'occasione per ringraziare tutti gli affezionati di questo spazio che per molto tempo mi hanno spronato e sostenuto affinché ci rimettessi mano. Grazie davvero!

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