lunedì 17 settembre 2012

Fujifilm, Olympus, Canon e altri alla carica del Photokina...

Riporto in questo post una serie di novità da vari produttori che sono sicuro saranno di gradimento a molti di voi. Divido per produttore, così da non fare confusione:


PANASONIC: Una delle regine del 4/3, tra le più apprezzate per la qualità d'immagine e delle ottiche, si fa viva dopo molto tempo portando a Colonia molte novità ottiche e un corpo macchina. Da subito sarà disponibile uno zoom tele 35-100mm f/2.8 equivalente ad un 70-200mm delle sorellone a 35mm. Inoltre Panasonic promette altre 2 ottiche fisse che saranno disponibili tra il 2013 e il 2014: un 42,5mm f/1.2 e un 150mm f/2.8, rispettivamente equivalenti a 85mm e 300mm (in foto).
Presentata inoltre la DMC-GH3: 16 Mpx focalizzati a raggiungere la massima qualità possibile nei video full HD.

SAMSUNG: Anche Samsung porta novità ottiche per le sue mirrorless NX: uno zoom grandangolare 12-24mm f/4-5.6 (equivalente a un 18,5-37mm) e un 45mm f/1.8 (equivalente ad un 69mm).

FUJIFILM: Dopo il grande successo di pubblico e di critica delle nuove serie-X della Fuji, ecco arrivarne un'altra. Questa volta si tratta di una compatta per fotografi un po' più esigenti, ma con problemi di spazio. La XF1 è infatti una compatta a tutti gli effetti, con uno zoom equivalente 25-100mm e una luminosità degna di nota: f/1.8-4.9. Anche questa piccolina è equipaggiata con il sistema di aggregazione di pixel per una migliore qualità. Così, dai 12Mpx nativi, si arriva a 6 Mpx con notevole miglioramento di rumore e dettaglio.

OLYMPUS: Olympus porta molte novità sia in ambito 4/3, di cui è la regina indiscussa, sia per quanto riguarda altri segmenti.
Nel 4/3 porta una nuova ottica, il 60mm f/2.8, e ne promette un'altra, un 17mm f/1.8 che pare costerà caro. Novità interessante che non so se riportare come novità ottica è un tappo per coprire il corpo macchina che tuttavia nasconde un'ottica 15mm f/8 (in foto). Se fossi un possessore di 4/3, lo vorrei subito!
Arrivano anche due nuove PEN: E-PL5 ed E-PM2, i cui costi saranno rispettivamente di 699$ e 599$ con ottica 14-42mm. Portano con se una serie di innovazioni tecniche di cui non vi parlo perché interessano solo ai maniaci dei Megapixel. La novità interessante per entrambe però è l'adozione di un monitor touch-screen, qualcosa di già visto in Panasonic e per la verità non aveva entusiasmato (almeno il sottoscritto).
Arriva anche una compatta per fotografi esigenti (in foto) con design più "moderno" della Fuji, ma filosofia simile: massima qualità d'immagine e massimo controllo. La XZ-2 (che rimpiazza la XZ-1) porta in dote un sensore da 12 Mpx e un ottica 28-112mm f/1.8-2.5.

CANON: Dulcis in fundo. Canon presenta ben 4 nuove macchine: una compatta, due bridge ed una reflex. Ma andiamo in ordine...
La più piccola è la PowerShot S110, un'altra compatta che strizza l'occhio a chi vuole una fotografia degna di nota, con ottica equivalente 24-100mm dalla luminosità f/2.0-5.9. Anche quì 12 Mpx è la dimensione del sensore, ma Canon aggiunge il modulo Wi-fi che permette di connettersi ad una rete e condividere istantaneamente le immagini o i video.
Per quanto riguarda le bridge, abbiamo un aggiornamento della sempre apprezzata serie G con la Powershot G15 (in foto) che monta uno zoom 28-140mm f/1.8-2.8 davvero luminoso e una Ultra-zoom (super-zoom mi sembrava riduttivo) Powershot SX50 HS con uno zoom 50x (!!!) equivalente 24-1200mm (c'è da chiedersi come possa mantenere una qualità d'immagine discreta in un range così ampio...).
L'ultima novità, ovvero forse quella che vale tutto il post, è la nuova Canon EOS 6D, una reflex full-frame per tasche più normali dalle caratterisiche davvero interessanti. Si parte da un range ISO nativo 100-25,600, espandibile a 50-102,400; processore Digic 5+; monitor da 3,2" con risoluzione da 1,040,000 punti e tanto altro. Punto negativo l'adozione di un mirino con copertura al 97% (ormai anche le APS-C di fascia media montano quelli a copertura totale). E la vera stranezza sta nel sensore full-frame che è di produzione nuova e da 20,5 Mpx, in controtendenza rispetto alla piega presa da Nikon e Sony.
Questa soluzione di Canon mi ha fatto fare una considerazione, fino a qualche anno fa, Canon, sui sensori APS-C, spingeva molto nell'aumento di Mpx e Nikon al contrario adottava sensori con meno Mpx, ma a volte più performanti. Ora invece assistiamo alla tendenza opposta: Nikon ha una entry-level da 24 Mpx APS-C e una Full-frame "economica" da altrettanti.

Chissà quale sia la filosofia di questi approcci e a cosa portano per noi consumatori... Sicuramente la Nikon D3200 a me sembra più il frutto di un accordo con produttori di schede SD o Hard Disks che un modo per migliorare la qualità d'immagine. Forse, per chi ne ha bisogno, quei 24 Mpx serviranno a colmare insicurezze di altro tipo e carenze artistiche, alla sola ricerca della novità tecnica piuttosto che dell'idea artistica.

"Mi fanno proprio ridere le fisime di certuni a proposito della tecnica fotografica e che si traducono in un gusto smodato per la nitidezza d'immagine. Cos'è, una passione da pignoli per le minuzie o sperano che il reale si arrenda ai loro trompe-l'oeil? Mi sembrano lontani dalla realtà quanto lo erano quelli della generazione precendente che camuffavano i loro aneddoti con un flou che passava per artistico" - Henri Cartier-Bresson

Buona luce,
Marco.

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